Molte sono le persone, soprattutto donne, che soffrono di problemi tiroidei. Queste donne molto spesso arrivano in studio esauste perché in nessun modo riescono a perdere peso. 

Ma voi sapete cos’è la tiroide? 

La tiroide è una piccola ghiandola posta alla base del collo. Nonostante le sue ridotte dimensioni, essa, attraverso la formazione di ormoni chiamati ormoni tiroidei, svolge funzioni importantissimi per la nostra salute, infatti: controlla l’attività metabolica, regola l’accrescimento corporeo, la funzione cardiovascolare, la formazione e la crescita delle ossa. Inoltre, questi ormoni vanno anche a stimolare la produzione nella cellula di ATP e modulano alcune funzioni dei mitocondri, in modo specifico quelle coinvolte nell’utilizzo dei substrati energetici. Da ciò ne consegue che, in presenza di iper- e ipotiroidismo, ci sono un maggiore o un minore consumo di energia che, a parità di assunzione di calorie, possono determinare riduzioni o aumenti di peso. 

Vediamo in modo sintetico cosa sono l’iper- e l’ipotiroidismo:

L’IPOTIROIDISMO: E’ una condizione patologica nella quale si verifica un rallentamento dei processi metabolici dovuto all’incapacità della tiroide di sintetizzare una quantità di ormoni adeguata alle esigenze. Per compensare questa mancanza metabolica il nostro corpo effettua un ipertrofizzazione della tiroide creando il classico “gozzo”. 
L’IPERTIROIDISMO: è una condizione patologica nella quale si verifica una produzione eccessiva di ormoni tiroidei e per tale motivo si riscontra iperattività metabolica.

In che modo, quindi, gli ormoni tiroidei influiscono sul peso?

Tra le tante funzioni svolte da questi ormoni riescono anche ad agire sul metabolismo energetico basale e sul metabolismo dei lipidi.

Tra le funzioni che rientrano nel metabolismo energetico basale, c’è la termogenesi. La termogenesi è un processo che permette, attraverso la produzione di calore, di mantenere costante la temperatura dell’organismo. Esiste però anche un altro tipo di termogenesi che si sviluppa dopo i pasti e per questo è definito postprandiale. Entrambe le tipologie di termogenesi sono sottoposte a due sistemi di controllo, quello degli ormoni della tiroide e quello del sistema nervoso centrale. Per tale motivo, un aumento della produzione di ormoni tiroidei può indurre un aumento della termogenesi, ovvero un aumento della produzione di calore e un maggior consumo di energia. Almeno il 30% del calore prodotto dal metabolismo basale è dipendente proprio dagli ormoni tiroidei.

Per quanto riguarda invece il metabolismo dei lipidi, più studi hanno dimostrato che questi ormoni stimolano tutte le tappe del loro metabolismo, inducono quindi: la sintesi, la mobilizzazione e la degradazione.

Infine, è stato anche dimostrato che l’aumentata disponibilità degli ormoni tiroidei accrescere anche l’appetito e l’assunzione di cibo e, in particolare, di alimenti con elevato contenuto di zuccheri: negli ipertiroidei ad esempio si osserva un maggiore introito di carboidrati. 

Da come possiamo vedere quindi la tiroide e gli ormoni tiroidei influenzano di molto il peso e il metabolismo. Quando sono presenti disfunzioni a carico di questa ghiandola è opportuno quindi rivolgersi ad un medico esperto per evitare conseguenze gravi, ma utile può anche essere rivolgersi ad un nutrizionista esperto per poter meglio affrontare anche dal punto di vista nutrizionale la patologia.