E’ vero che condurre uno stile di vita sano significa evitare cattive abitudini, mangiare bene e fare attività fisica, ma io relativamente a quest’ultima voglio aprire una parentesi. 

Ci tengo a premettere che sin da quando ero piccola ho sempre amato e fatto sport, che prima di prendere la specializzazione come Biologa Nutrizionista mi sono laureata in Scienze Motorie e che il mio compagno è titolare di una palestra nonché Personal Trainer pluri qualificato, quindi tutto ciò che leggerete fra poco nasce da un confronto più che diretto col mondo dello Sport oltre che con quello che posso aver letto e studiato sui libri di Biologia.

Lo sport fa parte ovviamente delle buone abitudini, ma va praticato con criterio.
Se sei sempre stato uno sportivo, non starò di certo qui a dirti di smettere, ma se non sei mai stato uno sportivo il mio consiglio è quello di rinviare l'inizio di questa attività a quando il tuo corpo sarà maggiormente predisposto.
Nella fattispecie, intraprendendo un percorso di Natural Diet, l’obiettivo primario è quello di detossinare l’organismo e spegnere le infiammazioni acute e croniche che ci accompagnano da più o meno tempo.

L’infiammazione è un processo che si innesca quando nel corpo “c’è qualcosa che non va”, questo qualcosa può essere causato da una patologia, da una lesione fisica, da una disfunzione ormonale ed anche dall’alimentazione. A questo “qualcosa che non va” il corpo risponde attivando un sistema di “allarme” che segnala “il guasto”. Questo allarme serve a comunicare al sistema centrale che su un organo, in un apparato o su un tessuto c’è una disfunzione e, per lanciare questo S.O.S,  vengono rilasciati tutta una serie di ormoni, detti pro-infiammatori che, per evitare ulteriori danni alla parte lesa, mandano in blocco tutto il sistema e creano forte scompiglio anche livello metabolico.
Quindi, oltre ad intervenire sull’alimentazione, eliminando alimenti pro-infiammatori, il mio modus operandi prevede una drastica diminuzione o addirittura il non-inizio dell’eventuale attività sportiva. La mia scelta nasce dal fatto che lo sport, se non si è abituati a praticarlo, contestualizzato in un regime di dimagrimento, risulta essere più un impedimento che un giovamento. So che questa frase suscita sempre molto shock, per questo ci tengo ad argomentarla: 

se ci troviamo davanti un soggetto obeso, sedentario o non allenato, iniziare un’attività fisica può essere solo un ulteriore fonte di stress aggiunto a quello del cambio di alimentazione e rischia di mandare tutte le buone intenzioni all’aria. 
un soggetto obeso prima di iniziare una qualsiasi attività motoria deve perdere dei chili in eccesso ed alleggerirsi in modo da non rischiare danni alle articolazioni
l’attività sportiva, soprattutto quella svolta in orario serale e magari non controllata da una persona qualificata, può innescare una cascata eccessiva di Cortisolo, ormone dello stress e, rischiare di bloccare il dimagrimento o rallentarlo notevolmente
l’attività fisica, sia essa di tipo aerobico, sia di potenziamento muscolare, porta sempre delle microlesioni al tessuto muscolare che, per diversi giorni a seguire,  creeranno quella condizione di infiammazione che dobbiamo certamente evitare: solitamente dalle 24 alle 72 ore dopo lo sforzo fisico avvertiamo un dolore muscolare che definiamo, in modo scorretto, “acido lattico”. In gergo medico si chiama “DOMS” ed è uno stato di infiammazione a tutti gli effetti, dovuto alle microlesioni del muscolo.
Quest’ultimo punto interessa sicuramente maggiormente le donne che, non a caso, nei giorni seguenti a quelli di attività fisica si vedono “molta più cellulite” e le gambe più gonfie. 

Con questo, ripeto e ribadisco, non intendo dire che lo sport faccia male alla salute, anzi! Ma va fatto con criterio e va fatto secondo le proprie potenzialità, onde evitare di incorrere in quel fenomeno dannoso definito come “overtraining” o “sovrallenamento” che non serve assolutamente a nulla, tanto meno a vedervi più snelli in meno tempo.
Innanzitutto iniziate a seguire una dieta sana, quando questa è diventata parte della vostra forma mentis, allora iniziate a praticare sport, ma sempre sotto supervisione di un esperto!