Chi ha detto che le festività siano nemiche di linea e salute?

I temuti chili di troppo con i quali bisogna fare i conti dopo le feste, potrebbero diventare solo un ricordo se si impara ad abbinare correttamente qualità e quantità degli alimenti, senza rinunciare al gusto.

Con l’entrata della primavera, la tavola si colora di ingredienti colorati, da preparare in modo semplice e poco elaborato, per assaporare il gusto e le proprietà che la natura ci dona.

Pertanto, la prima portata del vostro menù Pasquale potrebbe essere una lasagna di verdure, con vegetali per eccellenza quali carciofo, zucchine e asparagi, che oltre ad avere pochissime calorie, hanno proprietà drenanti, diuretiche, sono ricche in ferro, fibre e minerali. Utilizzare la besciamella nella variante vegetale o magari sostituirla con un formaggio spalmabile magro, come il quark, è la mossa giusta per arricchire il gusto del piatto lasciandolo leggero e facilmente digeribile.

Il secondo può variare a seconda delle scelte alimentari:

per gli onnivori, il tradizionale capretto al forno accompagnato da contorno di insalata fantasia, arricchita di carote, cetrioli, finocchi, così da sfruttare a pieno le proprietà digestive degli ortaggi oppure pesce al forno con contorno agrodolce di finocchi, verza, arancia e olive nere;
per i vegetariani, il menù può essere dominato dai legumi preparati in tortini di ceci, carote e broccoli, accompagnati da verdura cotta, pinoli e uvetta.
Rinunciando al pane in questa occasione, ci si può concedere l’irrinunciabile uovo di cioccolato, scelto rigorosamente di ottima qualità e fondente, meglio se arricchito di mandorle, noci o nocciole, o una fetta dei tradizionali dolci pasquali secondo le tipicità di ogni regione italiana. 

La pastiera è il fiore all’occhiello della tradizione partenopea e la ricetta che vi propongo nella sezione “ricette” ha qualche piccola variante, ma è nel pieno rispetto della tradizione.

Non mi resta che augurarvi una serena Pasqua da trascorrere con chi amate, 

la vostra Doc.