Dopo le vacanze, sebbene siano un momento di relax, potrebbe comunque succedere di sentirsi stanchi e debilitati.

In vacanza sì è soliti mangiare con più sregolatezza, il che può causare gonfiore addominale, ritenzione idrica e un aumento della sensazione di stanchezza. 

Per depurare l’organismo e recuperare equilibrio, leggerezza ed energia, è importante:

• Fare il pieno di sali minerali, come potassio e magnesio, la cui carenza è causa di stanchezza muscolare, difficoltà di concentrazione e riduzione della pressione sanguigna;
• Bere, indipendentemente dal senso di sete: quando si avverte il senso di arsura, vuol dire che la “soglia di disidratazione” è stata già superata;
• Mangiare a intervalli regolari, tre pasti al giorno e due spuntini;
• Evitare alimenti processati, cioè preparati industrialmente, e i cibi che contengono molti zuccheri e che fanno impennare velocemente i livelli di insulina nel sangue. 

Al fine di ritrovare le energie perse, è consigliabile che la propria alimentazione sia ricca di:

• Cereali integrali come cous cous, quinoa, miglio, mais, riso, amaranto, avena (l’avena, tra l’altro, è una buona fonte di fibra solubile e di vitamina B, necessarie per la produzione di energia);
• Frutta come banana, fichi, kiwi, mele, uva, ananas, melograno, frutti rossi;
• Frutta secca;
• Ortaggi come peperoni, pomodori, vegetali a foglia verde, broccoli, carote, sedano, rape, zenzero, finocchi, carciofi, zucchine, cavolo nero, rape rosse, cipolla di Tropea, tarassaco, barbabietola;
• Legumi, ricchi di fosforo;
• Carni bianche, ricche di tirosina, un attivatore cerebrale;
• Pesce come sgombro, salmone, acciughe, aringhe, ricco di omega 3;
• ​​Cacao amaro, che produce teobromina (che dona vigore fisico immediato) ed è ricco di antiossidanti (coinvolti nella produzione di serotonina).

Gli alimenti/prodotti da evitare perchè rischiano di farci sentire ancora più stanchi sono:

• Fritti;
• Caffè o in generale bevande contenenti caffeina;
• Alcolici;
• Alimenti contenenti zuccheri aggiunti;
• Alimenti ricchi di sale; 
• Frumento, farro e altri cereali contenenti glutine;
• Dolcificanti;
• Cibi ricchi di grassi saturi;
• Insaccati.

Fondamentale è l’assunzione, tramite l’alimentazione ma eventualmente anche attraverso un’integrazione, di vitamine del gruppo B: ottimizzano le reazioni di produzione di energia da parte dell’organismo, riducendo di conseguenza la stanchezza. Inoltre, hanno un ruolo importante nel migliorare le prestazioni muscolari e il senso di benessere generale, tutelando l’attività e l’integrità delle cellule nervose.