Spesso mi chiedo come mai le persone a dieta non mangino dolci, la risposta non riesco a darmela, anzi, non so proprio come facciano a pensare di condurre una “vita a dieta” senza godersi una bella colazione golosa o senza concedersi uno snack zuccherino…
Tutto ciò è lontanissimo dalla mia concezione di alimentazione sana che deve tale sia per il corpo che per la mente, infatti è grazie alla forza di volontà che riusciamo a fare le scelte giuste di tutti i giorni.
La proibizione fisica ed anche mentale di qualcosa di piacevole diventa inevitabilmente un tentazione che, se mai assecondata, cresce fino a farci sfociare poi in uno sfogo incontrollato.
Quante volte infatti vi è successo di mandare all’aria giorni di dieta ferrea e troppo rigida per una improvvisa ed irrefrenabile voglia di dolci, non placabile con un pasticcino, ma anzi così forte da trovare appagamento solo dopo aver consumato 2\3 dolci ben farciti?
Questo accade perchè noi, in un contesto di alimentazione sana, NECESSITIAMO di una quota di zuccheri che contribuisce allo svolgimento di una serie di funzioni organiche ed il primo organo ad averne bisogno, è proprio il cervello.
Le pietanze zuccherate innescano una cascata ormonale fisiologica di ENDORFINE che ci danno un senso di appagamento e di piacere, un piccolo momento di “felicità”. Questo spiega perchè quando siamo tristi, arrabbiati o in ansia, sentiamo l’esigenza di mangiare dolciumi.
Sapete qual è la cosa peggiore? Che raramente ricorriamo a dolci fatti in casa, il più delle volte ci “lanciamo” su prodotti da bar ricchi di grassi saturi o, ancor peggio, su merendine e prodotti totalmente industriali e preconfezionati, ricchi non solo di burro, panna, farine raffinatissime e di scarsa qualità, ma anche di edulcoranti ed aromi totalmente artificiali che creano a livello del sistema nervoso una vera dipendenza, come fossero droghe.
La mia soluzione a tutto questo? Inserire i dolci nelle diete sempre, anche tutti i giorni!
Il compromesso col paziente? Che siano dolci rigorosamente fatti in casa, con pochi e semplici ingredienti, ma altrettanto golosi.
Il mio “esperimento” devo dire che ha funzionato alla grande sin da subito: tutti i miei pazienti non fanno altro che dirmi che la Natural Diet è molto diversa rispetto alle diete fatte in passato, che non avvertono l’esigenza di “sfogare” in modo incontrollato durante i loro pasti liberi perchè già nel piano alimentare hanno inseriti carboidrati e dolci e, soprattutto, disintossicandosi dal consumo di prodotti preconfezionati e industriali, apprezzano molto di più i dolci genuini e fatti in casa da loro stessi.
E allora, perchè posso affermare che puoi mangiare i miei dolci tutti i giorni?
Perchè mangiarli tutti i giorni è proprio il segreto per condurre un’alimentazione equilibrata e portarla avanti serenamente
Perchè gli ingredienti con cui sono preparati sono sani e genuini
Perchè prepararli in casa significa non solo risparmiare economicamente, ma anche divertirsi e magari trovare un nuovo hobby
E quando mangiarli?
Ovviamente i momenti migliori della giornata sono la colazione e lo spuntino, mai come post-pranzo o peggio, post-cena: infatti seppur sane, sono comunque pietanze zuccherate e come tali vanno “smaltite” quindi sfruttando i livelli ematici di insulina che, fisiologicamente, scendono dopo le 17.00 e, sfruttando il nostro essere maggiormente attivi nella prima parte della giornata.
Come vedete le privazioni a lungo termine non servono, piuttosto imparare a conoscere gli alimenti ed il loro effetto sul corpo può rivelarsi molto utile.