Che cos’è una consulenza online? Partiamo col dire cosa sia una consulenza, ossia l’interfacciarsi del paziente con il Nutrizionista affinché, durante il colloquio e la presa delle varie misure (Peso e Circonferenze) si possa fare una giusta e professionale anamnesi della persona a cui poi sarà finalizzato il piano alimentare, del tutto personalizzato!

In occasioni assolutamente straordinarie l’ONB, ossia l’Ordine Nazionale dei Biologi, consente di effettuare queste consulenze anche a distanza quindi mediante mezzi telematici che consentano comunque un’efficace analisi del paziente. Quindi, ad esempio, tramite l’utilizzo di social network per videochiamare e guidare perfettamente a distanza il paziente nel prendere le proprie misure. Ci tengo a fare una piccola parentesi FONDAMENTALE: ciò non deve essere in nessun modo confuso con quella ILLEGALE ATTIVITÀ’ che compiono tutti coloro che, attraverso i cosiddetti sistemi piramidali, SENZA ALCUN TITOLO UNIVERSITARIO RICONOSCIUTO E FINALIZZATO ALL’ESERCIZIO DI QUESTA PROFESSIONE, VENDONO INTEGRATORI ALIMENTARI TRAMITE I SOCIAL NETWORK  E DANNO CONSIGLI SU COSA, COME, QUANTO E QUANDO MANGIARE. Queste persone non sono Biologi Nutrizionisti e nel compiere questa attività commettono un fatto assolutamente illegale e oltre ogni modo pericoloso per la salute di coloro che ci si affidano!
Le consulenze online nutrizionali infatti sono SEMPRE VIETATE dall’ONB, ma vengono concesse, tramite comunicazione ufficiale all’albo, in via del tutto eccezionale. E’ successo, ad esempio, durante il primo Lockdown, fino a Giugno, ed ora nuovamente in seguito all’entrata in vigore dell’ultimo DPCM fino al 3 Dicembre 2020, sperando in una proroga.
Io infatti sono sempre stata a favore delle consulenze online, ma fatte per bene, tramite strumenti che consentano davvero di essere costantemente vicino al paziente, anche di più, rispetto ai soli incontri in presenza. Negli anni ho fatto progettare la mia personalissima piattaforma ad un gruppo di Ingegneri Informatici e Programmatori che, sfruttando le loro conoscenze e soddisfacendo le mie esigenze, hanno creato un sistema ad hoc!
Grazie quindi al sostegno di Skype, Telefono, Whatsapp, Instagram, Facebook e delle Email riesco a essere sempre in contatto con i miei pazienti che sono sparsi nel mondo; invece, grazie alla mia piattaforma, riesco ad avere TUTTI, ma davvero tutti sotto controllo! Sono migliaia ed ognuno di loro ha una propria area riservata che è una sorta di “diario” su cui, una volta che loro sì sono registrati, certi della massima riservatezza dei loro dati sensibili, io ed il mio team possiamo tenere nota di ogni cavillo di ogni paziente e, loro possono lasciare feedback, progressi ottenuti, consultare sempre il ricettario e le loro diete. Inoltre hanno una chat con me h24 e 7 giorni su 7! Questa è un’assistenza più che coi fiocchi a parer mio e soprattutto dei miei pazienti che sì sentono così sempre super  coccolati. 

Solo un sistema come questo può consentire ad un Nutrizionista di professione di svolgere per bene il suo ruolo, in maniera assolutamente conforme al proprio codice deontologico, quindi: valutare le necessità nutrizionali del soggetto in relazione alle specifiche attività e di fornire al paziente una coscienza alimentare ed un supporto nutrizionale che va al di là della perdita di peso. L’alimentazione non deve essere associata solo al fenomeno del dimagrimento, bensì deve essere correlata al benessere e all’omeostasi dell’organismo, salvaguardando la salute fisica, mentale ed estetica. Il nutrizionista quindi deve aiutare la persona a raggiungere un’armonia con il cibo che permetta di gestire al meglio le proprie attività. Infatti una corretta alimentazione si ripercuote in tanti processi metabolici, organici e fisiologici, come ad esempio una migliorata qualità del sonno, una migliore digestione, un’aumentata memoria ed una prolungata concentrazione. Ognuno di noi ha cibi e ricette a cui può rinunciare senza sofferenza, altri invece che ritiene indispensabili. Alcuni comportamenti alimentari, che si trasformano facilmente in cattive abitudini, però possono ostacolare il successo di una dieta o provocare un aumento di peso. Per questo motivo il nutrizionista, per garantire un cambiamento rapido e sbalorditivo, deve assolutamente cercare di correggerle. In primis bisogna:

• Evitare di fare la spesa a stomaco vuoto. La fame infatti spinge a mettere nel carrello più del necessario, con picchi di junk food e cibo pronto. E’ molto meglio fare la spesa con una lista precisa in funzione del proprio piano alimentare. 
• Consumare i cibi di stagione: frutta e verdura di stagione non solo racchiudono il massimo dei principi nutritivi ma costano anche di meno. Inoltre mangiare un'insalata con verdura stagionale è più appagante, perché il sapore è migliore, e tiene lontani dal cibo spazzatura. 
• Evitare anche di saltare qualche pasto, magari quando si ha poco tempo a disposizione. Questa può sembrare una vera furberia che fa risparmiare calorie e aiuta a dimagrire ma la verità è che si tratta di una cattiva abitudine alimentare da correggere assolutamente, soprattutto se si tratta di uno dei pasti principali. C’è infatti un rischio molto alto di mangiare troppo e male all'appuntamento successivo con il cibo. 
• Concentrarsi sul proprio piatto in modo da allentare lo stress e mangiare in maniera corretta: in posizione eretta, masticando molto e favorendo così la digestione.

Vi ricordo che, avendo negli anni anche elaborato un ricettario con circa 15.000 ricette, sì quindicimila! Riesco ad accontentare praticamente sempre i miei pazienti riguardo alle loro scelte alimentari dettate da allergie, scelte morali, intolleranze e preferenze di sapore.