È appena uscito Dolcemente a Dieta (Rizzoli), un libro con 100 ricette di dolci per chi deve perdere peso. Sembrerebbe un ossimoro ma non lo è perché come spiega l’autrice, la biologa nutrizionista Barbara Esposito Vulgo Gigante, non solo chi deve dimagrire deve mangiare dolci, ma deve farlo ogni giorno: non devono essere un «contentino», bensì parte integrante dell’alimentazione perché «dieta» non è sinonimo di privazione, è uno stile di vita.
Certo, ci sono delle regole da rispettare: non abusarne, mai mangiarli dopo cena perché è più difficile smaltirli, e soprattutto farli da sé con ingredienti il più naturali possibile che, come ricorda l’autrice del libro, creatrice del metodo di dimagrimento rapido Natural Diet, sono anche i più salutari perché hanno un indice glicemico più basso, oltre che un ridotto apporto calorico.
Per esempio esempio la farina di riso o quella di grano saraceno (al posto della farina 00), miele o zucchero di cocco (al posto di quello bianco), ma anche cremor tartaro al posto del lievito, che aiuta a gonfiarsi di meno, persino banane al posto delle uova. Ingredienti genuini, buonissimi, e grandi alleati in cucina, perché consentono di ottenere grandi risultati in poche mosse.
Per provare subito nella gallery sopra trovate alcuni spunti del libro: dai muffin alla mag cake al cioccolato e, tra gli altri, una cheesecake al limone e zafferano. Dolci che gratificano, e perfetti anche per i negati in cucina perché sono facilissimi da fare. «Se ne possono mangiare anche due al giorno: a colazione e per lo spuntino nella stessa giornata», spiega la dottoressa Barbara Esposito Vulgo Gigante.
«E attenzione: non possono sostituire il pranzo né tantomeno la cena. Anzi, occorre che gli altri pasti vengano rispettati come previsto e senza restrizioni». Così, anche a chi deve dimagrire, non resta che mangiare, ma sempre nel modo più naturale (e facile) possibile.
di FABIANA SALSI